Milano Fashion Week 2024. Casadei collezione primavera estate 2024

Quello di Casadei è un universo in continua espansione, dove ogni creazione si rivela cronaca poetica di evoluzioni storiche e intrecci di culture: si dipana così un racconto che anticipa e profetizza i tempi e stabilisce un dialogo empatico con le donne, una danza tra coolness e comfort.

Su questo palcoscenico di creatività, i tacchi alti - di cui l’icona sono i Blade, che scolpiscono lo spazio come spade affilate di luce, comunque presenti - s’inchinano a un nuovo sovrano: le calzature flat che camminano con passo sicuro, portando un’era di funzionalità e grazia. «Il clima è cambiato, la voglia di sognare lascia il posto a un pragmatismo ottimista: così dei tacchi bassi abbiamo ogni declinazione», racconta Cesare Casadei, titolare e direttore creativo del marchio. «Dalle mules ai sandali, dalle décolleté alla rilettura delle friulane, che abbiamo elevato nei materiali e nelle finiture, a cui abbiamo dato nome Capalbio, una delle novità stagionali».

Le ballerine, a punta quadrotonda, sono il feticcio di stagione: elegantissime o ripiegabili rappresentano sia un tributo all’estetica “Indie Sleaze” dei Novanta - impreziosite da gale in maglia metallica con microcristalli incastonati -, sia a una raffinata comodità se sono in pelle, raso o addirittura knit, per essere ripiegate. Le infradito in jelly trasparente trovano un’inedita vocazione couture con api gioiello in cristallo colorato. Le Geraldine, declinate nella variante décolleté, ballerina oppure slide dal fascino anni Ottanta, sono la rivisitazione di un iconico modello Casadei.

Novità assoluta è il tacco Galaxy martellato a mano e caratterizzato da punti luce intorno alla cornice per rifrangere bagliori. La nuova versione della Stratosphere, il sandalo gioiello, non rinuncia al suo potere d’attrazione ma diventa l’alfiere di uno spirito che rivolge la sua vena artistica alla classe solida, in modalità “quiet luxury” che esprime durevolezza e saper fare italiano. Simboli di una rivoluzione elegante, affiancate da ceste che racchiudono segreti e desideri così come i cap con visiera o le grandi tese dei modelli a falde ampie, sempre in paglia, evocano luoghi di leggendario chic vacanziero. Must have della stagione è la clutch geometrica con cornice metallica che ripercorre l’estetica graffiante dell’iconico tacco blade. Il simbolo c-chain in pelle spessorato diventa un passante per la mano, simbolo di artigianalità e di stile.

Nuove proposte che si uniscono ad una collezione segnata dal pluralismo e dalla ricerca, composta da modelli radunati per isole di colore in un mare di stile. Ognuna ha un nome che è un’odissea cromatica che abbraccia la Terra: le gradazioni serafiche del rosa Minou, le dorate sfumature dell’ambra, i sussurri pacati del panama, i richiami appassionati del pink, la freschezza del Bohemian blue, la serenità del brown Etruria o del Rhum, la tonica presenza del giallo topazio, ma anche il rosso fiamma dei coralli, l’oro opaco dei gioielli antichi, il bianco ottico delle saline, il nero vellutato delle notti d’estate. La collezione Casadei vuol essere una sinfonia di estro, un’ode all’arte e alla maestria, un abbraccio alla bellezza che si evolve, incantevole e unica seguendo il ritmo di un mondo che esige codici comportamentali rivisitati.

Barbara Braghin