NASCE STOPINTERACTIVE IL PRIMO MAGAZINE CERTIFICATO SU BLOCKCHAIN
IL MONDO DELL’EDITORIA FASHION SPERIMENTA GLI NFT
ENTRANDO A PIENO TITOLO NEL SETTORE
DELLE CERTIFICAZIONI DIGITALI
NASCE STOPINTERACTIVE
IL PRIMO MAGAZINE CERTIFICATO SU BLOCKCHAI
Il progetto del direttore creativo Alessandro Dotti è finalizzato a
promuovere un prodotto editoriale originale per valorizzare contenuti
fashion autorevoli che hanno il diritto di emergere in un mercato
digitale troppo saturo.
Possedere dunque un originale digitale NFT, corrisponde ad avere un
pezzo unico, inimitabile e iconico nella realtà. Una creazione esclusiva
pensata per essere fruita esclusivamente dal mondo virtuale.
Per un progetto dall’approccio fortemente digitale e cross-mediale come
STOPINTERACTIVE, il passaggio agli NFT è avvenuto in maniera naturale e
quasi spontanea.
Un token non fungibile è un'unità di dati archiviata in un registro
digitale, chiamato blockchain, che certifica che un asset digitale è
unico e quindi non intercambiabile.
Restituire il giusto valore alle immagini e ai contenuti fotografici di
livello attraverso gli NFT e soprattutto elevare le opere di Fashion Art
ad un livello di riconoscibilità e peculiarità è la strada ottimale per
implementare maggiormente competenze e background.
Questa serie di token unici e non fungibili rappresenta il diritto a
godere della creatività della personalizzazione e serve a validare
l’autenticità e l’unicità del progetto creativo.
L’approccio alla tecnologia blockchain è perfettamente in linea con il
dna di recettore di nuove tendenze Dotti : sono orgoglioso di portare questa innovazione tecnologica nel settore dell’editoria fashion”, ha
commentato Dotti, Fondatore e Creative Chairman di Stopinteractive.
Stopinteractive è un viaggio attraverso la bellezza di immagini e
contenuti artistici e fotografici per celebrarne unicità e talento.
Produrre contenuti dalla personalità imponente che comunicano messaggi
emozionali e che offrono la possibilità di attraversare i confini
dell’omologazione per ritornare alla pura e spontanea creazione
d’artista.
Attraverso l’uso di immagini il linguaggio visivo
diviene così interprete di un messaggio interiore che con forza vuole
trovare la sua manifestazione ed imporsi con lucida follia dicendo le
cose come stanno e come sono. Sulla sua copertina la mela come simbolo
del peccato originale da cui tutto parte e ha origine.
Un fil rouge che
inesorabilmente crea dei pit stop emotivi che ci riportano a noi stessi
Stopinteractive è la nuova creazione di Dotti, storico fotografo e
videomaker con esperienze e relazioni internazionali. Sempre
all’avanguardia nel linguaggio digitale perché conoscitore di tutte le
tecnologie in questo ambito e creatore di alcune di esse.
Ora finalmente si riappropria delle sue creazioni originali, delle quali
lui solo conosce le meccaniche, e le usa firmando in maniera diretta
questo magazine, tracciandone un originale linea editoriale che si
distacca decisamente dalla generale “dissolutezza artistica” del web.
L’immagine torna a essere ricerca, nel tempo della sua banalizzazione e
della sua pseudo contemporaneizzazione.
Il tutto all’interno di un viaggio nella società di oggi, un percorso
guidato dalle considerazioni di Dotti, espresse attraverso foto e video
originalmente rielaborati.
Qui il futuro non si rincorre ossessivamente
ma viene vissuto perché rallentato da una periodicità mensile che
permette di “leggere” e fermarsi sugli elementi postati e sottrarsi
all’ossessivo usufruire dei contenuti “mordi e fuggi”.
Barbara Braghin