FRANCESCO MURANO presenta la NUOVA COLLEZIONE
Murano presenta una donna perno geometrico del mondo, al quale si impone con una attitude forte e decisa:
una donna in un certo senso “vitruviana”. I 9 look (per un totale di 12 capi, più gli accessori) riprendono infatti le
forme statuarie e in movimento di ispirazione greca (già fulcro delle sue precedenti collezioni), ma riattualizzate
in una nuova armonia: quella rinascimentale, geometrica, leonardesca.
La figura femminile di Murano si mostra iscritta in un cerchio, forma che coesiste con altre geometrie e domina
nell’armonia tra gli opposti: i drappeggi (e i movimenti che creano) partono e sono tenuti insieme da forme circolari; così come circolari sono gli accessori, che convivono tuttavia con forme quadrate o spiralizzate, di metallo
e legno, a sottolineare ancora una volta il contrasto.
È in definitiva una donna in movimento, proprio come in movimento e senza fine è il cerchio: lo esaltano le
scelte stilistiche dello shooting, con riprese in grandangolo; così come le tinte spente e polverose, che ispirano tranquillità e sottolineano il senso materico, come nelle sculture classiche. Una matericità esaltata a sua
volta dalla scelta dei tessuti (offerti dalla comasca Carnet): lana lanellata sensibile al tatto, un cotone che la
richiama e un morbido jersey.
“Con i 9 outfit di questa nuova collezione metto insieme due mondi diversi, cercando di armonizzarli attraverso
la figura perfetta del cerchio e quella della donna, che va a fungere da congiunzione tra gli opposti. 9 outfit
per un numero (3 x 3) che esplode al quadrato la perfezione cosmica, un numero che secondo diverse filosofie
trova proprio nel cerchio la sua rappresentazione grafica e che per Pitagora si riproduce continuamente, sottolineando proprio il perpetuo movimento” – precisa Francesco Murano.
“Con questo nuovo lavoro proseguo dunque, in chiave più razionale, la ricerca estetica legata al mondo greco,
in quel contrasto tra classicismo e barocco che aveva già caratterizzato la mia collezione di tesi e poi quella presentata a Who is On Next?, ispirandomi ora al Codice Atlantico di Leonardo ma in chiave femminile.
La donna che rappresento ha un’attitude importante, è estroversa e si impone nella società: è al centro del
mondo e delle geometrie, diversamente da quanto accadeva negli studi rinascimentali, sempre incentrati sulla
figura maschile”.
Classe ‘97, originario di Buccino (Salerno), si diploma in Fashion Design in IED Milano nel 2019 con la collezione
Ossimoro Plastico che trionfa alla quinta edizione di Milano Moda Graduate, aggiudicandosi il Camera Nazionale della Moda Italiana Fashion Award. È su questa passerella che viene notato da Zerina Akers, stylist di
Beyoncé, che sceglie una delle calzature del giovane creativo per il videoclip del brano Spirit.
La consacrazione
avviene però a gennaio 2020, quando la pop star appare al Roc Nation’s pre-Grammys brunch vestita con
Ossimoro Dress, un abito della sua collezione di tesi. Un nuovo riconoscimento è per l’autunno dello stesso
anno, quando si aggiudica la 16esima edizione di Who is On Next?, progetto di scouting promosso da Altaroma e Vogue Italia dedicato ai nuovi talenti della moda.
CREDIT
Photo: Mattia Guolo
Talent: Marie Kone
Art direction: Francesco Murano
Styling: Pasquale Cangemi
Make Up: Jury Schiavi
Hair: Domenico Papa
Photo ass: Elena Benvenuto
Si ringrazia Alesandro Ivaldi di Carnet, divisione di Ratti S.p.A, per la sensibilità al supporto dei giovani talenti
del Design
Barbara Braghin