Milano Fashion Week. Laura Biagiotti
Fonte foto, web site Milano Fashion Week
Laura Biagiotti, nata a Roma sotto il segno del Leone, è uno dei più grandi nomi della moda italiana. Dal 1980 vive e lavora nella campagna romana, nel Castello Marco Simone: un monumento nazionale dell’XI secolo riportato all’antico splendore dopo anni di paziente restauro assieme al marito Gianni Cigna, prematuramente scomparso nell’agosto 1996. L’interesse di Laura Biagiotti per la moda ha inizio negli anni ‘60 quando segue le orme della madre Delia Soldaini Biagiotti, fondatrice di un atelier. Laura Biagiotti è conosciuta in tutto il mondo per la straordinaria qualità della sua moda: il New York Times l’ha definita “The Queen of Cashmere” – la Regina del Cashmere – per il suo amore per questo filato prezioso che ha usato fin dalla prima collezione con un approccio coltivato e diverso, evolvendolo in una dimensione moda che prima gli era sconosciuta.
Il gruppo Biagiotti è noto in tutto il mondo per le sue collezioni, per i profumi, per il mecenatismo e l’approccio sostenibile svolto sin dagli inizi privilegiando l’utilizzo di materiali naturali. Il gruppo Biagiotti è una bandiera del Made in Italy, considerato tale anche per aver intrapreso pionieristicamente relazioni con molti paesi stranieri. Due tra tutti.
Il 25 Aprile 1988 a Pechino. Un evento unico nella storia della moda che ha rappresentato un traguardo di successo per tutto il Made in Italy: 30 modelle cinesi hanno indossato le più significative creazioni della Maison, diventata così la prima casa di moda italiana ad aver sfilato in Cina.
Il 5 febbraio del 1995 si sono spalancate le mitiche porte del Grande Teatro del Cremlino: Laura Biagiotti è stata la prima stilista italiana a sfilare a Mosca. Una sfilata-spettacolo che ha unito, in un ponte ideale, la moda e la cultura italiana alla grande nazione russa.
Barbara Braghin