Milano. Il giovane romano Lorenzo Attanasio (IED) sfila a Milano Fashion Week con la collezione Collateral Beauty
MILANO - Il contatto ritrovato e rinnovato, espresso nell'incontro fisico dei corpi con gli abiti, degli abiti con il movimento e, soprattutto, dei corpi con i corpi. È Body Meets Body Meets Body, graduate fashion show di IED Moda Milano ai Magazzini Generali che vede protagoniste le migliori collezioni di tesi 21/22, con gli outfit a prendere vita anche grazie alle performance dei danzatori di Kataklò Athletic Dance Theatre, in una collaborazione che si rinnova nel tempo.
Le sette collezioni moda uomo, donna o genderless in passerella sono accomunate da un’ampia ricerca personale e dalla medesima metodologia progettuale, ma si differenziano per l’espressione materica e concettuale della visione dell’individuo, delle sue dinamiche interne, delle sue forme. I neo fashion designer IED autori sono Lorenzo Attanasio, Luca De Prà, Lorenzo Pezzotta, Cecilia Marcedas Ruppert con Ana Laura Espinosa, Marinela Djurdj, Davide Gabriele, Michelle Furlanetto.
“Con la sfilata-party Body Meets Body Meets Body vogliamo festeggiare il ritorno alla partecipazione, al contatto fisico e all’incontro - dichiara Olivia Spinelli, Coordinatrice e Creative Director di IED Moda Milano.- Accanto ai modelli e le modelle, animano le collezioni dei giovani designer i performer di Kataklò, per ricordare che la creatività e il progetto sono cosa viva e che dietro ad ogni outfit c’è il corpo e il movimento”.
Collateral Beauty - Lorenzo Attanasio
Una costruzione di volumi dinamici e malleabili, indirizzata a creare due dimensioni, una concettuale, l’altra fisica. Sul primo piano c’è l’intento di evidenziare l’innervision, la visione interiore che si manifesta nelle linee, nelle curve che costruiscono un’estetica dinamica, sempre mutevole. Sul secondo piano c’è il concetto di abito casa, con un insieme di costruzioni relaxed fit: l’abito accoglie l’individuo che porta avanti il processo di ricostruzione dell’io; il volume lo fa sentire al sicuro e a proprio agio, proteggendone l’interiorità. Stampe, lavorazioni, manipolazioni, tessuti garantiscono un’alta performance di utilizzo, con caratteristiche water repellent, anti goccia, antiabrasione, heat control. Arricchiscono gli outfit elaborazioni manuali con l’utilizzo di polveri naturali, ghiaccio, trame iridescenti, resinature e motivi grafici in pittura acquerello e olio successivamente digitalizzati. Il progetto punta a uno sviluppo sostenibile legato al 3D e al completo annullamento degli scarti, e prevede una particolare user experience nel metaverso (Phrion), con la creazione di uno show-room digitale in cui sperimentare i capi tramite avatar: il fit che interessa maggiormente potrà essere acquistato in formato Nft, per ricevere poi la copia fisica del capo a casa in meno di 48 ore.
Barbara Braghin