Milano. Francesca Angelo: "Non cambiare per piacere agli altri". Una modella curvy che ci ha creduto fino in fondo
FRANCESCA ANGELO
Francesca Angelo, 46 anni, è una donna dalle mille sfaccettature. Una lavoratrice, una moglie e una mamma. Una donna dai sani principi ma con quel pizzico di sana follia che fa molto bene all'anima e al corpo. Infatti è anche una modella curvy e posa per servizi boudoir. Niente di più meraviglioso, per una quarantenne dai lunghi capelli neri e dal fascino Mediterraneo che sa mettersi in gioco, diventando un esempio per tutte le donne della sua generazione.
1. Francesca nella vita che lavoro fa?
Nella vita lavoro come impiegata in una grande cooperativa della Grande Distribuzione
2. Da bambina che passioni aveva?
Da bambina amavo fare la modella, infatti giocavo con la mia amica creando set fotografici utilizzando le lenzuola dei nostri genitori
3. Da quando ha deciso di fare la modella curvy?
Ho deciso di fare la modella circa 4 anni fa. In più sono referente Curvy Pride di Milano, Ambasciatrice di Beautiful Curvy di Barbara Christmann e faccio parte della Compagnia di Curve Pericolose MK.
4. Come ci è arrivata?
Ho iniziato per puro caso rispondendo ad un inserzione su fb. Cercavano modelle curvy per un brand Keirà. Da quel momento ho riaperto il mio cassetto dei sogni che avevo lasciato in adolescenza, in quanto essendomi sposata presto e diventando mamma a 20 anni, avevo scelto la famiglia al mondo della moda,
5. Qual è il suo prototipo di donna?
Adoro la donna mediterranea con le forme al punto giusto, tipo Sophia Loren oppure Sabrina Ferilli.
6. E la sua modella preferita?
La mia modella preferita non può essere che Ashley Graham, ha un fisico mozzafiato con un viso meraviglioso
7. E il suo stilista preferito?
Adoro Valentino e Armani, quando vedo le loro sfilate rimango sempre incantata da quanta bellezza e classe hanno i loro magnifici abiti. Ecco sarebbe un sogno indossarli...
8. Che tipo di abiti preferisce indossare?
Dipende dalla situazione, abiti comodi per tutti i giorni, i jeans non devono mancare nel mio armadio ma anche abiti dove esaltano la mia femminilità.
9. Negli anni '80 e '90 le sfilate milanesi erano inserite nella "Settimana della Moda", oggi, invece, nella "Milano Fashion Week". Lei che vive a Milano, vede cambiato il concetto di fare moda?
Penso che Milano è sempre stata avanti nel settore della moda, anche se negli anni passati è stata Roma e poi Firenze, diciamo che Milano essendo una città ricca ed organizzata, si riesce meglio a gestire questi eventi che alla fine diventano internazionali facendo partecipare i migliori stilisti. Un bel trampolino per lanciare la moda del momento, e per la città Milano un buon motivo per fare anche business.
10. Da un anno o due, finalmente, in passerella ci sono anche le modelle curvy, secondo lei prima o poi, tutti gli stilisti faranno sfilare anche le donne formose?
La moda sta cambiando, già alcuni stilisti hanno cambiato il loro prototipo di donna, anche D&G ha fatto sfilare donne curvy. Siamo in Italia, la maggior parte delle donne sono sopra la 44, quindi il mercato è più appetibile, poi è bello quando un abito veste le forme e lo rende ancor più "appetibile". A settembre ho partecipato alla "Milano Fashion Week" a Palazzo Giroconsulti, ricevendo un sacco di applausi e approvazioni, finalmente non è più un reato mostrare le proprie curve in passerella.
11. Ci racconti della sua esperienza di modella boudoir...
Faccio parte della scuola di Boudoir di Micaela Zuliani, il Boudoir è un genere fotografico nato negli ultimi anni ma da quando l'ho scoperto me ne sono innamorata, per me è un arte. Fondamentalmente sono una persona timida e insicura, ma quando sono davanti all'obiettivo mi trasformo e mi sento realizzata. La fotografia boudoir è molto delicata, introspettiva, personale cattura la bellezza e la sensualità. Spesso si usano indumenti intimi ma anche un maglione dove si intravede una spalla può essere sensuale e molto femminile.La fotografia Boudoir è rivolto a tutte le donne e a tutte le fisicità perchè tutte possiamo essere sensuali, basta essere messe nelle condizioni giuste e con un bravo fotografo che sappia valorizzare il corpo femminile.
12. Qual è il messaggio che vuole trasmettere alle donne?
Il mio messaggio è quello di piacersi sempre soprattutto valorizzarsi, perchè se tu stai bene con te stessa vivi meglio. Non bisogna dar retta alla gente, l'importante è amarsi e volersi bene. Il resto non conta. Ogni donna è bella perchè ha una propria caratteristica, basta valorizzarla. Voglio chiudere la mia intervista con una poesia di Alda Merini: Cerca di accettarti cosi come sei, non cambiare per piacere agli altri. Chi ti ama accarezzerà le tue insicurezze. Chi vorrà starti accanto accoccolerà alle pieghe della tua anima. Sii te stessa sempre. Fatti un dono vero resta come sei.
Barbara Braghin