Ragusa. Gran finale del Musa D'Argento 2016
La siciliana Lucia Aparo, Presidente della Associazione culturale Academy Stars e fondatrice del Premio Nazionale Musa D’Argento, ha raggiunto lo scopo: tanti i talenti scoperti in questa prima edizione 2016, che hanno visto le selezioni finali svolgersi a Ragusa dal 21 Ottobre al 23 Ottobre. Davvero bravi, infatti, i concorrenti approdati all'ultima fase di questo festival che apre anche ai diversamente abili purchè dotati di talento.
Tra i numerosi ospiti presenti, riconoscimenti speciali a Marina Pennafina (migliore attrice Tv, Fiction e Cinema); a Calogero di Carlo Direttore Universita' Telematica Pegaso; ad Anthony Pasquale di Radio New York ICN NY, che ha trasmesso in diretta la serata conclusiva del festival. Ben due premi Speciali alla Carriera: ad Elizabeth Missland (Giornalismo Stampa Estera); al produttore Pietro Innocenti.
La commovente e inaspettata sorpresa di questa prima edizione del Musa d'Argento è stato senza dubbio il momento alla memoria dedicato all'indimenticabile Bud Spencer, suggellato dalla presenza del figlio di Bud, Giuseppe Pedersoli. A salire sul palco emozionati, dopo un filmato omaggio ricordo montato dalla famiglia, anche il compositore e direttore d'orchestra Franco Micalizzi e lo sceneggiatore e scrittore Marco Tullio Barboni, legati alla famiglia Spencer per legami sia professionali che di amicizia.
Lucia Aparo, grande anima del Musa d'Argento, ha ringraziato lungamente tutti i presenti e si è detta onorata di aver potuto consegnare un riconoscimento, seppure alla memoria, ad un mito della sua giovinezza, cosi' amato in tutto il mondo. Applausi e qualche lacrima velata nel ricordare un colosso intramontabile del nostro Cinema. Alla serata presenti anche Lucia Sardo, Elisabetta Pellini, Michele Cucuzza, le due madrine categorie Cinema e Talenti, Barbara Enrichi e Sara Santostasi; Graziella Terrei, Lorella Ridenti, Silvio Pacicca, Salvatore Tozzi,Iskra Menarini, Luca Conti Taguali, Gennaro Diana, l'Accademia Pablo Gil Cagne', VIncenzo Capasso, Andrea Tasciotti, Pierfrancesco Campanella.
Barbara Braghin